Mutui, la BCE apre la porta a un nuovo taglio

Mutui, la BCE apre la porta a un nuovo taglio

07/09/2024

L'inflazione scende nell'Eurozona e la BCE si prepara a un nuovo taglio del costo del denaro di 25 punti base. La riduzione dei tassi si tradurrebbe in mutui con rate mensili più basse. Tra scenari e previsioni, le banche guardano a Francoforte.

L'inflazione dell'Eurozona sta scendendo come previsto: ad agosto si è attestata al 2,2% (in Italia all'1,1%). E si va assottigliando il rischio che ulteriori tagli dei tassi facciano deragliare la disinflazione.

Eppure la Banca centrale europea deve essere sempre più cauta man mano che i tassi scendono: “I dati recenti rimangono coerenti con lo scenario di base che prevede che l'inflazione torni al 2% entro la fine del 2025, raggiungendo il nostro obiettivo. Visto che il percorso di un ritorno alla stabilità dei prezzi si basa su una serie di ipotesi critiche, la politica monetaria dovrebbe procedere gradualmente e con cautela. Non può essere un processo meccanico. Piuttosto, deve basarsi su dati e analisi”, ha detto Isabel Schnabel, parlando a una conferenza a Talling in Estonia.

Sebbene l'economista tedesca e membro del consiglio direttivo della BCE non si sia espressa direttamente a favore di un allentamento della stretta monetaria, ha affermato che ulteriori graduali tagli dei tassi potrebbero non far deragliare il processo di disinflazione, come temuto da alcuni politici.

Una presa di posizione, quella della Schnabel, che rende sempre più concreta una riduzione del costo del denaro di 25 punti base nella riunione del Consiglio direttivo della BCE del 12 settembre 2024. Una nuova sforbiciata dei tassi dopo quella di giugno, a tutto vantaggio di mutui e prestiti.

Articolo completo su: https://www.mutuionline.it/news/mutui-la-bce-apre-la-porta-a-un-nuovo-taglio-dei-tassi-00041348.asp

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