Contratti a canone concordato
Contratti a Canone Concordato o Agevolato
PREVISIONE LEGISLATIVA | art. 2, comma 3, L. n. 431/1998 |
NORMATIVA DI RIFERIMENTO | art. 4, comma 2, L. n. 431/1998 e Decreto Ministeriale 16/1/2017 |
MODELLO DI CONTRATTO | tipizzato dalla legge, v. allegato A Decreto Ministeriale 16/1/2017 |
APPLICABILITA' | per esigenze abitative tipiche |
CANONE | concordabile dalle parti all'interno di fasce di oscillazione minime e massime fissate dagli Accordi Territoriali; in mancanza di Accordo locale, i valori di riferimento applicabili sono quelli definiti dal D.M. di cui all'art. 4, comma 3, L. n. 431/1998 |
DURATA DEL CONTRATTO | non può essere inferiore a 3 anni, con facoltà di proroga di ulteriori 2 anni (salvo disdetta del locatore con preavviso di almeno 6 mesi, per i motivi indicati all'art. 3, comma 1, L. n. 431/1998) |
ONERI ACCESSORI | v. ripartizione indicata nella Tabella di cui al Decreto Ministeriale 16/1/2017 (Allegato D) |
STIPULABILI | in tutti i Comuni ad alta densità abitativa (elenco CIPE) e crateri |
AGEVOLAZIONI FISCALI | riduzione della base imponibile per IRPEF e imposta di registro |
REGIME FISCALE | il locatore può optare per il regime della “cedolare secca” se ricorrono i presupposti, diversamente si applica il “regime ordinario” |
ALLEGATI OBBLIGATORI | attestazione di prestazione energetica dell'immobile |
Fonte www.confabitare.it