
Aste immobiliari, andamento e previsioni 2025
Il 2024 si è chiuso con 121.269 aste immobiliari, segnando un calo del 20,4% rispetto al 2023, quando il numero di aste aveva raggiunto le 152.303. Anche il valore economico complessivo delle aste fissate ha subito una riduzione simile, passando da 18,1 miliardi di euro nel 2023 a 14,4 miliardi di euro nel 2024.
Le aste calano soprattutto al nord
Il calo delle aste ha interessato tutte le aree geografiche d'Italia, con il Nord che ha registrato la flessione più marcata (-25,7%), seguito dal Sud (-19,2%), dalle Isole (-20,3%) e dal Centro (-14,7%). La Lombardia si conferma la regione con il maggior numero di lotti all'asta (10.581), seguita da Sicilia (10.022) e Lazio (7.953).
Tipologie immobiliari all'asta
Nel 2024, le aste relative agli immobili residenziali sono diminuite del 21,5%, mentre il settore commerciale ha registrato un calo del 21,4%. Tuttavia, i prezzi medi per diverse tipologie di immobili hanno mostrato una certa stabilità o addirittura una crescita: gli uffici hanno visto un aumento del 18%, i magazzini del 9,3%, i box e posti auto dell'8,7% e gli immobili commerciali del 4%.
Tendenze del mercato: più digitale e più liquidità
Il 2024 ha visto un'ulteriore riduzione delle aste presso il venditore (-20,5%), a favore delle aste telematiche (+47%) e delle aste miste, che restano stabili. Questa tendenza evidenzia la crescente digitalizzazione del settore, un processo iniziato nel 2020 e in continua evoluzione.
Le previsioni per il 2025
Secondo gli esperti il calo delle aste dovrebbe mitigarsi nel 2025, con un graduale avvicinamento alla stabilizzazione del mercato. L'aumento del costo del denaro ha reso gli acquisti in asta più attrattivi, mentre la qualità del nuovo credito erogato e il possibile aumento dei crediti in sofferenza potrebbero influenzare il numero di procedure nei tribunali nei prossimi mesi.
Fonte: https://www.idealista.it/news/aste-immobiliari/2025/02/03/204367-aste-immobiliari-andamento-e-previsioni-per-il-2025