DIRETTIVA CASE GREEN: COSA SUCCEDE ADESSO?
Buongiorno a tutti e benvenuti in questo nuovo video dal titolo:
LA DIRETTIVA CASE GREEN: COSA SUCCEDE ADESSO?
Secondo la disposizione dell'Unione Europe denominata “case green”, che dovrebbe diminuire del 55%, da qui al 2030, le emissioni novice rispetto ai livelli del 1990, oltre a raggiungere le emissioni zero entro il 2050, gli italiani dovranno portare le proprie abitazioni più energivore (quelle in classe G ed F) alla classe energetica E entro il 2030 e alla classe D entro il 2033, riqualificando il patrimonio immobiliare esistente.
Entreremo nel dettaglio di questo tema importante, ma prima di andare avanti permettete che mi presenti. Sono Gianluca Rucci, titolare dell’agenzia MONDOCASA a San Salvo Marina, agente immobiliare dal 2004, con importanti esperienze anche come avvocato e amministratore di condominio.
Prima di entrare nel merito dell’argomento, vi chiedo di fare due case: 1) iscrivetevi al canale e mettete un like al video; 2) chiamateci ai nostri numeri per candidare il vostro immobile e vi contatteremo per fare con voi un ottimo lavoro.
E ora torniamo all'argomento della normativa denominata “case Green”. In pratica se all'entrata in vigore della disposizione “case green” non interverranno modifiche, il 60-65% degli immobili non sarebbe né locabile né vendibile e dal 2033 il numero degli immobili fuori legge salirebbe al 76%.
Ma che effetti ci sono sul mercato immobiliare?
Analizzeremo lo scenario futuro anche alla luce della riunione delle autorità competenti dell'UE svoltasi il 7 dicembre.
Dopo una serie di incontri svoltisi nel corso dell’anno, l’Unione Europea ha raggiunto un accordo con tutti i Paesi membri per attuare la decarbonizzazione entro il 2050, con importanti modifiche al disegno originario di marzo 2023 che analizzeremo nel video.
Buongiorno a tutti e benvenuti in questo nuovo video dal titolo:
LA DIRETTIVA CASE GREEN: COSA SUCCEDE ADESSO?
Secondo la disposizione dell'Unione Europe denominata “case green”, che dovrebbe diminuire del 55%, da qui al 2030, le emissioni novice rispetto ai livelli del 1990, oltre a raggiungere le emissioni zero entro il 2050, gli italiani dovranno portare le proprie abitazioni più energivore (quelle in classe G ed F) alla classe energetica E entro il 2030 e alla classe D entro il 2033, riqualificando il patrimonio immobiliare esistente.
Entreremo nel dettaglio di questo tema importante, ma prima di andare avanti permettete che mi presenti. Sono Gianluca Rucci, titolare dell’agenzia MONDOCASA a San Salvo Marina, agente immobiliare dal 2004, con importanti esperienze anche come avvocato e amministratore di condominio.
Prima di entrare nel merito dell’argomento, vi chiedo di fare due case: 1) iscrivetevi al canale e mettete un like al video; 2) chiamateci ai nostri numeri per candidare il vostro immobile e vi contatteremo per fare con voi un ottimo lavoro.
E ora torniamo all'argomento della normativa denominata “case Green”. In pratica se all'entrata in vigore della disposizione “case green” non interverranno modifiche, il 60-65% degli immobili non sarebbe né locabile né vendibile e dal 2033 il numero degli immobili fuori legge salirebbe al 76%.
Ma che effetti ci sono sul mercato immobiliare?
Analizzeremo lo scenario futuro anche alla luce della riunione delle autorità competenti dell'UE svoltasi il 7 dicembre.
Dopo una serie di incontri svoltisi nel corso dell’anno, l’Unione Europea ha raggiunto un accordo con tutti i Paesi membri per attuare la decarbonizzazione entro il 2050, con importanti modifiche al disegno originario di marzo 2023 che analizzeremo nel video.